Iva Jovic, 17 anni, da il suo marchio al circuito WTA: prima vittoria, top 40 e mentalità da campionessa

Ha superato la pressione, il caldo e persino un'avversaria pronta a crollare dal dolore… per sollevare il suo primo trofeo a 17 anni.
In un'atmosfera infuocata nel cuore di Guadalajara, il mondo del tennis ha assistito alla vittoria di Iva Jovic, appena 17enne. L'americana ha conquistato domenica il WTA 500 messicano, ottenendo il primo titolo della sua carriera dominando la colombiana Emiliana Arango (6-4, 6-1). Una vittoria significativa, sotto molti aspetti.
Sulla carta, la giovane giocatrice affrontava un'avversaria classificata 86ª al mondo. Ma sul campo, la finale ha assunto l'aspetto di una lotta per la sopravvivenza. Emiliana Arango, sostenuta da un pubblico infiammato, ha lottato con un coraggio straordinario… nonostante gravi problemi digestivi.
Più volte, la colombiana ha vacillato. Ha vomitato a bordo campo, chiesto una pausa medica, eppure ha rifiutato di abbandonare il terreno. Ma Jovic, imperturbabile nonostante la tensione, non si è mai arresa. In 1 ora e 34 minuti, ha imposto la sua legge con una lucidità impressionante. A 17 anni, ha dimostrato una calma e una maturità che suscitano ammirazione.
Se la finale è stata significativa, il resto della settimana di Jovic lo è altrettanto. Nessun set concesso. Un tennis incisivo, audace, istintivo. E una vertiginosa ascesa in classifica: Iva Jovic sale al 36° posto mondiale, la giocatrice più giovane della top 40.