Il successo di Evans contro Khachanov agli US Open è stato eletto il miglior comeback del 2024 in un Grande Slam dall'ATP
L'ATP ha stilato la sua top 5 delle più grandi rimonte negli incontri di Grande Slam di questa stagione.
Incontri maratona che hanno conosciuto esiti sorprendenti rispetto all'andamento delle partite, mentre il futuro perdente aveva un bel vantaggio in ogni set disputato.
L'incontro più lungo nella storia degli US Open tra Daniel Evans e Karen Khachanov è in cima a questa classifica.
Sotto 4 giochi a 0 nel quinto set con palle break da salvare sul proprio servizio, il britannico ha realizzato un'improbabile rimonta per vincere in 5h35 di combattimento (6-7, 7-6, 7-6, 4-6, 6-4).
Questo successo gli ha permesso di qualificarsi per il secondo turno a New York e di mantenere la sua imbattibilità contro il russo (5 vittorie a 0 per Evans negli scontri diretti).
In seconda posizione, la fantastica rimonta di Tomas Machac contro David Goffin al primo turno di Wimbledon.
Sotto di due set a zero e poi 5-0 nel set finale contro il lucky loser belga, il ceco è tornato dal nulla per vincere al super tie-break (3-6, 3-6, 6-4, 6-1, 7-6) in un match emozionante che ha visto ciascuno dei due giocatori rompere il servizio dell'avversario in nove occasioni.
Sul gradino più basso del podio, troviamo Thanasi Kokkinakis, autore di un ritorno incredibile contro Félix Auger-Aliassime al primo turno di Wimbledon.
L'australiano, sotto di due set, ha dovuto affrontare quattro match point nel tie-break del terzo set ma li ha salvati tutti.
Infine, ha ottenuto la sua prima vittoria contro un top 20 nel 2024 invertendo totalmente la tendenza contro il canadese (4-6, 5-7, 7-6, 6-4, 6-4) in 4h38 di incontro.
Poi, Jiri Lehecka che ha vissuto una giornata strana al secondo turno degli US Open.
Sotto 7-6, 6-0, 3-0 contro il locale Mitchell Krueger, il ceco, che sembrava afflitto dal caldo, ha trovato le risorse fisiche e mentali per ribaltare completamente il suo avversario.
Si impone infine 6-7, 0-6, 6-4, 6-4, 7-5 con un totale di 67 colpi vincenti.
Per concludere, il secondo turno di Daniil Medvedev all'Open d'Australia.
Partito male contro un solido Emil Ruusuvuori, il russo, che ha poi raggiunto la finale, ha saputo alzare il suo livello e contare su un grande calo fisico del suo avversario per vincere con il punteggio di 3-6, 6-7, 6-4, 7-6, 6-0.