« Ho molta più fiducia in me stesso», afferma Draper prima del suo esordio a Wimbledon
4° giocatore al mondo questa settimana, Jack Draper è un outsider credibile per il titolo a Wimbledon. Anche se manca ancora di vere referenze sull'erba, il britannico ha realizzato la migliore performance della sua carriera al Queen's, raggiungendo per la prima volta le semifinali.
Dopo una bella battaglia, alla fine si era arreso al termine di un match avvincente contro Jiri Lehecka (6-4, 4-6, 7-5). Ora, il 23enne si prepara per Wimbledon, torneo in cui non ha mai superato il secondo turno.
Il mancino, vincitore del Masters 1000 di Indian Wells lo scorso marzo, ha peraltro ereditato un tabellone complicato. Affronterà Sebastian Baez per il suo esordio nel Grande Slam londinese.
Se il tabellone rispetterà le previsioni, potrebbe affrontare in successione Marin Cilic, Alexander Bublik, Jakub Mensik, Novak Djokovic, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz per conquistare il titolo, cosa che non sembra affatto scontata. In conferenza stampa prima di scendere in campo martedì, Draper ha parlato dei suoi progressi nell'ultimo anno.
«Mi sento davvero un giocatore molto diverso. Personalmente, credo di essere cresciuto molto dallo scorso anno, il che dimostra il lavoro che ho fatto, ma anche quello delle persone che mi sono state vicine e che mi hanno accompagnato negli alti e bassi della mia carriera finora.
Ho molta più fiducia in me stesso fisicamente, ma anche mentalmente come giocatore. Mi sento diverso sotto ogni aspetto. Nonostante tutto, penso di poter ancora migliorare molto. Sono lontano dal livello che desidero raggiungere. Cerco sempre di progredire.
Cerco davvero di staccare la spina. Torno a casa, guardo Netflix, cerco di dormire e recuperare al meglio. Quando sono qui o in allenamento, sono completamente concentrato su ciò che voglio fare.
Ma, quando mi allontano dai campi, cerco di distaccarmi da tutto per avere il massimo dell'energia ed essere di nuovo performante il giorno dopo, perché è questo che è il tennis.
È come uno sport di recupero. Dobbiamo essere in grado di dare il meglio di noi stessi ogni giorno. Quindi è importante staccare la spina appena possibile», ha dichiarato a Punto De Break.
Draper, Jack
Baez, Sebastian