Hewitt dopo l'eliminazione dell'Australia in Coppa Davis: «Sono molto orgoglioso dei giocatori»
L'Australia non disputerà la sua terza finale consecutiva di Coppa Davis. Come l'anno scorso, il gruppo guidato da Alex De Minaur si è arreso all'Italia.
Nonostante una bella lotta, Thanasi Kokkinakis ha finito per cedere contro Matteo Berrettini (6-7[6], 6-3, 7-5).
Nel secondo match di singolare, De Minaur è stato battuto dalla sua bestia nera Jannik Sinner (6-3, 6-4) e si è arreso per la nona volta su altrettante sfide contro il numero 1 del mondo.
Un'eliminazione che certamente rattrista Lleyton Hewitt. La leggenda del tennis australiano e ora capitano del suo paese in Coppa Davis ha espresso il suo sentimento dopo la sconfitta.
«È certamente molto difficile da digerire per i ragazzi. Hanno dato molto per offrirci la possibilità di essere qui e di essere vicini alla finale.
Ma sono molto orgoglioso dei giocatori. Ancora una volta, hanno dato tutto per rappresentare la squadra nel miglior modo possibile», ha affermato il 43enne a Tennis Australia.
Seconda nazione con più titoli nella storia della competizione con 28 vittorie, l'Australia è alla ricerca di un nuovo trionfo in Coppa Davis dal 2003.
Coppa Davis: tra riforme, critiche e cultura nazionale 
Quando le star del tennis cambiano campo: da Noah cantante a Safin deputato, un’altra partita, quella della riconversione 
Laboratorio del tennis di domani: il Masters Next Gen ha ancora un futuro? 
Tennis: le verità poco conosciute sull’intersaison, tra riposo, stress e sopravvivenza fisica