Fils descrive le condizioni di gioco particolari del suo 2° turno: « Hai l’impressione che sia una partita di Future »
Arthur Fils è uscito vincente in quattro set contro il suo connazionale Quentin Halys, qualificandosi per il 3° turno degli Open d’Australia.
Il n°2 francese ha però dovuto fare i conti con un meteo incostante, che ha interrotto l'incontro in un momento cruciale del terzo set (il punteggio era di 6-5 a favore di Halys).
E al loro ritorno in campo, i fan, che erano presenti prima dell'interruzione, erano poi decisamente meno numerosi.
Fils è tornato su questa speciale atmosfera nelle colonne de L’Equipe: « È stata una partita complicata, condizioni di gioco molto difficili.
Sono due tornei completamente diversi quando giochi su campi grandi o su campi piccoli.
Su un campo grande, hai il tetto, non ti fanno interrompere, hai più spazio per arretrare. Ho dovuto cercare risorse mentali. [...] Ma è abbastanza folle pensare che stiamo giocando in un Grand Slam.
Facciamo parte dei migliori giocatori al mondo, sono 20° e hai l’impressione che sia una partita di Future.
È ciò che mi sono detto durante la pausa, negli spogliatoi: 'Per giocare su campi grandi, bisogna passare da queste partite. E forse dopo, avrai un campo più grande'.»