Eva Lys espone un messaggio d'odio dopo Pechino: «Non dimentichiamo la realtà»

La tennista tedesca non ha nascosto la sua indignazione: presa di mira da un flusso di insulti da parte di uno scommettitore, ha scelto di rendere pubblici questi messaggi per denunciare la violenza che gli atleti subiscono quotidianamente sui social media.
Dopo Iga Swiatek ieri, tocca a Eva Lys esporre i messaggi d'odio ricevuti sul suo account Instagram. La tedesca, sconfitta ai quarti di finale del WTA 1000 di Pechino da Coco Gauff, ha dovuto affrontare la frustrazione di uno scommettitore pochi istanti dopo la sua partita.
Un flusso di insulti che ha deciso di condividere in una storia:
«Spero che questa puttana e sua madre muoiano come maiali, fottuta venditrice di partite, dovresti bruciare all'inferno, giocatrice di merda.
Tua madre è una puttana che ha dato alla luce una puttana come te. Spero che muoia tra le tue braccia molto presto.»
Lys ha poi reagito scrivendo: «Non dimentichiamo la realtà ogni volta che perdiamo una partita.»