Errani, vicina a due punti dalla sconfitta, prolunga il piacere al Roland-Garros

A 38 anni, Sara Errani è inossidabile. Appena incoronata campionessa nel torneo di doppio femminile con Jasmine Paolini a Roma, la 179a giocatrice mondiale ha continuato questo martedì con il primo turno delle qualificazioni in singolare per il torneo di Roland-Garros.
Nelle ultime settimane, l'italiana, ex numero 5 mondiale e finalista sulla terra battuta parigina nel 2012 contro Maria Sharapova, aveva annunciato che c'erano grandi possibilità che questo torneo Porte d’Auteuil fosse l'ultimo in singolare della sua carriera.
Opposta a Jule Niemeier, testa di serie numero 19 in questo tabellone delle qualificazioni, l'italiana è risalita da una situazione difficile per ribaltare la situazione. Dopo un primo set disastroso in cui non ha conquistato nemmeno un gioco, Errani ha visto la tedesca, 129a nella WTA, staccarsi per servire per il match. Niemeier ha persino condotto 6-0, 5-3, 30-30 prima di vedere la sua avversaria tornare.
Dominata nel gioco (12 colpi vincenti contro 57 per Niemeier), l'italiana ha vinto il tie-break del secondo set prima di cavarsela con l'esperienza, al suo settimo match point e dopo un ultimo gioco esteso (0-6, 7-6, 6-2 in 2h04).
Errani prosegue quindi il suo cammino e cercherà di raggiungere l'ultimo turno di qualificazioni contro un'altra giocatrice tedesca, Anna-Lena Friedsam, 284a mondiale, che ha eliminato la wild card francese Ksenia Efremova (6-1, 7-5) più presto nella giornata.