« È una delle cose peggiori che si possano dire a una giocatrice nera in uno sport prevalentemente bianco», la reazione di Osaka alla polemica tra Ostapenko e Townsend

La disputa tra Jelena Ostapenko e Taylor Townsend, avvenuta ieri dopo la qualificazione dell'americana al secondo turno, ha fatto il giro del mondo.
Ostapenko avrebbe rimproverato la sua avversaria per aver mancato di educazione e classe durante l'incontro. Dichiarazioni che non sono passate inosservate e che hanno scatenato molte reazioni, da Ben Shelton ad Aryna Sabalenka, e ora anche Naomi Osaka.
«Certo, ho visto cos'è successo. Passava in televisione ogni 15 minuti. È difficile da dire. Penso che sia una delle cose peggiori che si possano dire a una giocatrice nera in uno sport prevalentemente bianco. Conosco Taylor, so quanto ha lavorato sodo e quanto sia intelligente.
È molto lontana dall'essere una persona senza educazione. Ma se mi chiedete davvero di Ostapenko, non penso che questa sia la cosa più folle che abbia mai detto. Sarò sincera. Penso che il tempismo sia pessimo e che sia la persona peggiore a cui avrebbe potuto dire qualcosa del genere.
E non so se sia consapevole della storia legata a tutto questo negli Stati Uniti. Ma so che non dirà mai più una cosa del genere nella sua vita», ha dichiarato la giapponese, qualificata per il terzo turno, durante la sua conferenza stampa.