« Dovrebbe esserci una regola riguardo al caldo », Rune reagisce alla polemica a Shanghai

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Clément Gehl

le 07/10/2025 à 15h32

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Rune Shanghai

Il Masters 1000 di Shanghai sta facendo molto parlare di sé a causa del caldo e dell'umidità ambientale, che hanno causato molti ritiri e giocatori colpiti fisicamente.

Interrogato su cosa dovrebbe fare l'ATP in questi casi, Holger Rune ha risposto in conferenza stampa: «Sì, penso che dovrebbe esserci una regola riguardo al caldo, come avviene nei tornei del Grande Slam. Credo che tutti i giocatori sarebbero d'accordo su questo.

Oggi andava meglio, faceva meno caldo. Ma se la temperatura fosse stata più normale, oggi avrebbe fatto molto caldo. Penso che ci fossero circa 31 gradi e che l'umidità fosse molto alta.

Ma rispetto agli altri giorni, è stato piuttosto brutale. Quindi penso che dovrebbe esserci una regola. Possiamo sopportare un certo caldo perché siamo in forma, siamo forti, siamo anche forti mentalmente, ma c'è sempre un limite.

Penso che sia anche importante prendersi cura della propria salute. Dobbiamo sopravvivere. Credo che servirebbe una regola, non per fermarci non appena la temperatura supera una certa soglia, ma come nel Grande Slam, dove si sente quando è un po' troppo e si aspetta un po' per vedere se la temperatura scende.»