Di fronte alle polemiche sulle Wild Card, Mpetshi Perricard mantiene un profilo basso: "Non so se me lo sono meritato".
Martedì l'Open di Francia ha pubblicato la lista dei giocatori che hanno ricevuto l'invito. L'annuncio tanto atteso ha fatto scalpore.
Alcuni giocatori di alto profilo non sono stati invitati (Dominic Thiem, Diego Schwartzman, Simona Halep, Emma Raducanu). Tra questi giocatori, è stato in particolare il mancato invito di Dominic Thiem a suscitare scalpore.
L'austriaco, vincitore degli US Open e due volte finalista a Parigi, ha annunciato il suo ritiro alla fine della stagione. Di conseguenza, molti fan e seguaci si aspettavano che ricevesse un invito agli Open di Francia. Non sarà così.
Tra i fortunati francesi scelti dagli organizzatori c'è Giovanni Mpetshi Perricard (123°). Il ventenne francese, abituato a giocare nel circuito secondario, ha avuto un inizio di stagione interessante. Classificato oltre la 200ª posizione mondiale all'inizio dell'anno, Mpetshi Perricard ha già vinto tre titoli, tutti in eventi Challenger (Nottingham, Morelos, Acapulco).
In vista del Challenger 175 di questa settimana a Bordeaux, dove ha superato il primo turno battendo il connazionale Constant Lestienne (7-6, 6-2), il francese ha parlato della sua scelta del Grande Slam parigino.
Mentre continua ad avvicinarsi alla top 100 del mondo, il tennista di 2m02 ha spiegato di non sapere se meritasse questo privilegio: "Non so se l'ho meritato, non sono io a fare le scelte. Io sono in campo per giocare, per vincere partite e tornei. Sono la federazione e la direzione del torneo che fanno le scelte e che hanno scelto me. Ora devo solo ringraziarli.
Alla domanda sui suoi obiettivi a breve termine, ha spiegato di sentirsi in grado di fare bene a Porte d'Auteuil: "Ora devo concentrarmi. Ho Bordeaux, forse Lione la prossima settimana e il Roland Garros, quindi darò il massimo. L'anno scorso ho sfiorato la vittoria per la prima volta al Roland Garros. È stata una partita dolorosa che mi è rimasta impressa per molto tempo. Ma quest'anno mi sento molto meglio e giocherò meglio al Roland Garros".