Davidovich Fokina, qualificato alle semifinali a Monte-Carlo: «L’anno scorso mi ha permesso di maturare e migliorare come persona»

Alejandro Davidovich Fokina è il primo giocatore ad essersi qualificato per le semifinali del Masters 1000 di Monte-Carlo.
Tre anni dopo aver disputato la sua unica finale in questa categoria di tornei nel Principato, il 42° giocatore al mondo, sicuro di rientrare nella top 30 al termine del torneo, ha eliminato Ben Shelton, Tomas Martin Etcheverry, Jack Draper e Alexei Popyrin (6-3, 6-2) per raggiungere le ultime quattro.
Quest’anno conta 18 vittorie, già quante nell’intera stagione scorsa, e ha reagito a questo successo contro l’australiano pochi istanti dopo aver vinto.
«Quello che è successo durante il match contro Draper (lo spagnolo è scoppiato in lacrime dopo la vittoria), sono consapevole che non può ripetersi.
Ho parlato molto con il mio team in seguito e ho capito che non volevo continuare con questo atteggiamento per tutta la mia carriera sportiva, che dovevo smettere di lamentarmi, essere molto più professionale e non mostrare così tanto le mie emozioni.
Oggi sono riuscito a essere molto più concentrato, a rimanere calmo e ad avere un buon atteggiamento in campo. Vincere partite è fondamentale perché ti dà la fiducia necessaria per affrontare questo tipo di avversari.
L’anno scorso è stato difficile per me, ma mi ha permesso di maturare e migliorare come persona. Quando senti questo fuori dal campo, è molto più probabile che tu faccia una buona prestazione in campo», ha dichiarato a Punto De Break.