Comesaña ribalta Zverev e raggiunge Muller in semifinale a Rio

Dopo la sua sconfitta nei quarti di finale a Buenos Aires la scorsa settimana, Alexander Zverev, numero 2 al mondo, sperava di ritrovare fiducia a Rio de Janeiro nell'ambito di un torneo ATP 500.

Dopo due vittorie contro Bu Yunchaokete e Alexander Shevchenko, la testa di serie numero 1 in Brasile affrontava questa volta Francisco Comesaña.

L'argentino, dal canto suo, ha vinto due grandi battaglie per arrivare a questo stadio della competizione. Ha piegato Gustavo Heide (7-6, 6-7, 6-3) prima di superare Nicolas Jarry (7-6, 6-7, 7-6) in 3 ore di gioco.

Il compito si preannunciava comunque delicato contro il finalista degli Australian Open di quest'anno, tanto più che Comesaña, 24 anni, conta solo 6 successi nel circuito ATP finora.

È stato infatti il tedesco a prendere il miglior avvio vincendo il primo set, ma come nel copione del suo incontro nei quarti a Buenos Aires contro Cerundolo, Zverev non ha tenuto la distanza.

Comesaña, 86° al mondo nel ranking ATP (e virtualmente 67° con il suo percorso in Brasile) è riuscito a ribaltare la situazione.

In svantaggio 4 giochi a 1 nel terzo e ultimo set, l'argentino è riuscito a trovare le risorse per tenere duro e alla fine vincere gli ultimi cinque giochi del match per imporsi dopo una battaglia di oltre 2 ore e mezzo (4-6, 6-3, 6-4).

Comesaña raggiunge la semifinale dove incontrerà Alexandre Muller, che ha battuto Francisco Cerundolo.

Il francese sarà infatti l'unico contro tre argentini in semifinale. L'altra semifinale opporrà Sebastian Baez (che ha eliminato Tseng in due set) a Camilo Ugo Carabelli (che ha eliminato Jaime Faria in due set combattuti).