« C'è ancora molta strada da fare contro le migliori giocatrici », dice Raducanu dopo la sconfitta contro Swiatek
Il passo era troppo alto per Emma Raducanu contro Iga Swiatek. Sul Court Philippe-Chatrier, la britannica è stata sconfitta in due set dalla tre volte campionessa (6-1, 6-2), perdendo per la quinta volta in altrettanti incontri contro la polacca.
Pochi mesi dopo la sconfitta netta per 6-1, 6-0 all'Australian Open contro la numero 5 del mondo, Raducanu, che non trova la chiave per battere Swiatek, ha condiviso le sue impressioni dopo la sconfitta.
« Direi che ci sono comunque aspetti positivi, nel senso che ho vinto diverse partite su questa superficie in questa stagione. Probabilmente è la prima vera stagione sulla terra rossa che gioco dall'inizio della mia carriera.
È solo la seconda volta che partecipo a questo torneo dopo il 2022. Sono contenta, perché all'inizio mi muovevo bene in campo, mi sentivo meglio. Ma, d'altra parte, questo dimostra che, per quanto mi riguarda, c'è ancora molta strada da fare contro le migliori giocatrici.
Ogni volta che ho affrontato Iga (Swiatek), ha giocato bene. Questo aggiunge pressione fin dall'inizio, perché sento di dover fare un colpo in più, e non so come gestire tutto questo sul momento.
Poi diventa molto complicato perché, man mano che il match procede, lei accumula sempre più fiducia », ha spiegato Raducanu a ESPN dopo l'eliminazione alla Porte d'Auteuil.
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