Cazaux, fiducioso e determinato in vista del Roland Garros: "Voglio andare il più lontano possibile".
Lo ricordiamo tutti, ed è stato terribile. Il 15 aprile, durante la partita di primo turno a Barcellona, il giovane tennista di Montpellier si è procurato una violenta distorsione alla caviglia. Postando una foto in cui il gonfiore della caviglia poteva essere paragonato a quello di una pallina da tennis, ha spiegato su Instagram di aver subito una distorsione piuttosto grave e di sperare di tornare per il Grande Slam francese.
Oggi ci è riuscito. Contro ogni previsione, ha vinto la sua corsa contro il tempo. In un'intervista a Tennis Actu, sorride: "Qualunque sia la mia condizione fisica, mi presenterò in campo con il coltello tra i denti. Voglio andare il più lontano possibile in questo torneo. Darò tutto quello che ho in quel giorno".
Senza nascondere la sua determinazione, Cazaux spiega tuttavia che dovrà giocare con le cavigliere: "Risponderò a modo mio.
Questo ritorno alle competizioni, un po' prematuro, aumenta il rischio di una sfortunata ricaduta. A questo proposito, Cazaux spiega: "Normalmente non c'è rischio, anche se ho ancora un po' di dolore.
Ispirato da Nadal, che spera di affrontare prima del suo ritiro, anche lui è pronto a dare il massimo in campo. Ora si tratta di mettere in pratica le sue parole, poiché una sfida seria lo attende al primo turno di martedì, quando affronterà Etcheverry (29° classificato al mondo e finalista a Lione).