«Aveva un piccolo fastidio all'addome», Vagnozzi fa il punto sulle condizioni di Sinner

Durante la sua semifinale contro Auger-Aliassime agli US Open, Sinner sembrava soffrire di un problema addominale verso la fine del secondo set. Una situazione giudicata preoccupante da alcuni, ma che è stata ridimensionata dall'allenatore dell'italiano, Simone Vagnozzi, in un'intervista riportata da SuperTennis:
«Aveva un piccolo fastidio all'addome, ma dopo un trattamento con il fisioterapista, è passato. Quando è tornato in campo, nei primi giochi, non sapeva esattamente come sarebbe andata e non voleva forzare. Poi ha iniziato a spingere e il servizio è andato sempre meglio.
Quindi penso che sia tranquillo per domenica. A volte sei stanco e non devi mostrarlo all'avversario. Nel secondo set, l'energia era un po' calata, se l'avversario se ne accorge, può approfittarne. Bisogna saper mascherare le emozioni e le difficoltà fisiche.»
Per quanto riguarda l'andamento della partita, l'uomo di 42 anni ha sottolineato l'adattamento tattico del suo allievo per avere la meglio sul canadese (6-1, 3-6, 6-3, 6-4):
«Prima giocava solo sui suoi punti di forza, ora può anche lavorare sulle debolezze dell'avversario. La palla va molto veloce, è difficile variare, ma cerchiamo sempre soluzioni: stasera, per esempio, più pallonetti sul rovescio di Auger-Aliassime, cercando di aprire di più il campo.»
Infine, l'italiano ha concluso parlando del duello contro Alcaraz, il terzo in finale di Grande Slam in questa stagione:
«Sarà una partita molto complicata, Carlos cercherà di fare qualcosa di diverso rispetto alla finale di Wimbledon e noi dobbiamo prepararci. Sarà importante lavorare su alcuni dettagli tattici. Poi bisogna scendere in campo, godersela e giocare senza pressioni.»