Andrey Rublev premiato: riceve il prestigioso premio umanitario dell'ATP
Noto per il suo impegno al di fuori dei campi, in particolare dalla creazione della sua fondazione nel 2024, Andrey Rublev è stato premiato questo lunedì ricevendo il premio umanitario Arthur Ashe.
Questo riconoscimento, conferito dall'ATP, mette in luce i giocatori coinvolti in azioni umanitarie o di beneficenza. Rublev succede a Dominic Thiem e si unisce a illustri figure come Roger Federer, Rafael Nadal, Novak Djokovic, Andy Murray e anche Andre Agassi.
« Continueremo a far crescere la fondazione »
Il 16° al mondo, vincitore a Doha questa stagione, ha commentato sul sito dell'ATP:
« Sono molto felice di ricevere questo premio. Lavoriamo senza sosta per sviluppare la fondazione. Continuiamo a imparare, è qualcosa di nuovo per noi.
Esiste solo da due anni, quindi questo riconoscimento significa moltissimo. Continueremo i nostri sforzi per farla crescere, migliorarla e agire di più. Grazie mille. »
Una partnership con un ospedale a Roma
La fondazione Andrey Rublev mira a sostenere bambini malati e svantaggiati. A giugno, il giocatore russo ha stretto una partnership con l'ospedale pediatrico Bambino Gesù, situato a Roma.
Si era recato sul posto ad aprile, prima del Masters 1000 di Roma, per incontrare i bambini, offrire loro regali e scambiare con il personale sanitario.
Coppa Davis: tra riforme, critiche e cultura nazionale
Il paradosso che divide il tennis: tra giocatori esausti e calendario saturo ma esibizioni moltiplicate
Formazione dei futuri campioni: focus sul declino del modello pubblico francese di fronte alle accademie private
Il padel minaccia il tennis? Immersione nella rivoluzione che scuote l’ordine costituito