A Roma, Medvedev rassicura: "Ora mi sento bene".
Il torneo italiano può tirare un sospiro di sollievo. Dopo una serie di ritiri importanti (Sinner, Alcaraz, Berrettini, Lehecka, Humbert...), non era ancora chiaro se il campione in carica Daniil Medvedev avrebbe partecipato. Infatti, il numero 4 del mondo si è dovuto ritirare dal suo quarto di finale a Madrid e non c'era alcuna certezza che sarebbe stato in grado di competere a Roma.
Mentre si prepara a difendere la sua corona contro Jack Draper (40° posto al mondo), il russo ha dato notizie rassicuranti sul suo stato di salute: "Ora mi sento bene. Ho avuto un piccolo infortunio, direi. Ho avuto tre giorni di riposo a Madrid, poi sono arrivato a Roma e ho avuto la possibilità di allenarmi, e ora sono pronto a giocare. Di solito non c'è il rischio che l'infortunio peggiori, quindi giocherò e vedrò come va". (Intervista in conferenza stampa).
Medvedev ha anche colto l'occasione per parlare alla stampa dei suoi progressi. A lungo ostacolato dal giocare sull'ocra, ora sembra avere una migliore padronanza della superficie: "Due o tre anni fa, quando scivolavo, quando colpivo, mi chiedevo sempre se avessi fatto la cosa giusta, mentre ora so cosa devo fare. Cerco di farlo e basta. [...] L'anno scorso abbiamo trovato gli esercizi giusti, i movimenti giusti. Abbiamo continuato quest'anno. Ancora una volta, sta funzionando molto bene. Sì, sono felice".
Internazionali Bnl d'Italia
Madrid
Dossier - Arabia Saudita, infortuni, guerra e business: i retroscena affascinanti del tennis rivelati da TennisTemple
Coppa Davis: tra riforme, critiche e cultura nazionale
Il paradosso che divide il tennis: tra giocatori esausti e calendario saturo ma esibizioni moltiplicate
Formazione dei futuri campioni: focus sul declino del modello pubblico francese di fronte alle accademie private