Pensato come una scommessa audace per preparare il dopo Big 3, il Masters Next Gen ha sconvolto i codici del tennis moderno. Un torneo pionieristico, visionario, ma oggi in cerca di identità.
Stelle esauste ma onnipresenti, tornei sempre più lunghi ed esibizioni diventate un business a sé stante: il tennis rivela le sue contraddizioni più profonde, tra spettacolo e sopravvivenza fisica.
I redditi di un tennista dipendono unicamente dalle sue prestazioni sportive. In caso di infortunio, il quotidiano di chi è lontano dalla Top 100 può a volte complicarsi notevolmente.
La magia di Bublik, l'ispirazione di Goffin, il grande colpo di Atmane… Questa stagione, il tennis ha ricordato che nessuno scenario è scritto in anticipo. I più grandi sono caduti, e gli outsider hanno brillato sotto i riflettori.
In un'atmosfera commovente, Rafael Nadal ha disputato l'ultima partita della sua carriera contro Botic van de Zandschulp (6-4, 6-4). Un'ultima battaglia carica di emozione.