Sì parla tanto di rinascita di Rafa ed è vero, oggettivamente è un altro giocatore rispetto al 2015, ma il lato mentale è ancora troppo indietro. 4-3 30-0 nel quinto set con l'avversario che pare morto, e lo lasci rientrare. 6-6 nel tiebreak dopo aver salvato 3 match points di cui l'ultimo al servizio, giochi un punto fantastico in risposta, solo da chiudere, e sbagli il dritto più facile che ti avrebbe mandato a servire con match point a favore...questa, dopo il match point a sfavore regalato a Del Potro alle Olimpiadi dopo aver recuperato dalle situazioni più impossibili, è la conferma che se Rafa è QUASI tornato sul piano fisico e del gioco, nei momenti di tensione rivede tutti i fantasmi degli ultimi anni
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Il gioco c'è quasi del tutto, diciamo è al 90%, il fisico abbastanza, anche se si vede che torna da un infortunio, quindi sta intorno al 75%, il problema è il mentale, che partite come questa o quella con Delpo alle olimpiadi oppure con Thiem a inizio anno, fanno capire come nei momenti decisivi a Rafa manchi proprio quello, e su quello non puoi lavorare in allenamento. Per migliorarlo devi giocare e vincere queste partite, solo che finché il mentale non migliora è difficile che tu riesca a farlo. È un circolo vizioso e ora c'è bisogno di un grande finale di stagione per sperare di poterlo spezzare in vista prima di Melbourne e poi soprattutto di Parigi.
Arthur Rinderknech ha sconfitto il numero 3 del mondo, Alexander Zverev, al primo turno di Wimbledon. Accompagnato da Lucas Pouille per questo tour sull'erba, il francese ha rivelato al microfono di R...
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