Stelle esauste ma onnipresenti, tornei sempre più lunghi ed esibizioni diventate un business a sé stante: il tennis rivela le sue contraddizioni più profonde, tra spettacolo e sopravvivenza fisica.
Da Boris Becker a Yannick Noah, passando per Marat Safin, hanno tutti un punto in comune: aver saputo rimbalzare dopo la fine della loro carriera. Tra coaching, politica, musica o podcast, scoprite come questi ex campioni hanno trasformato la loro passione in una nuova vita.
Mentre le federazioni faticano a reinventarsi, le accademie private catturano i talenti… ma anche le famiglie in grado di investire decine di migliaia di euro all’anno. Un sistema sempre più performante, ma anche sempre più diseguale.
Dopo una settimana promettente in Ecuador, Léolia Jeanjean si è scontrata con l'esperienza di Polona Hercog. In poco più di un'ora, la slovena ha posto fine alle speranze della francese, che mirava a un ritorno nella top 100 mondiale.
Tre vittorie nette, nessun set concesso: Léolia Jeanjean vive un inizio di torneo da sogno a Quito. La trentenne francese si regala una nuova semifinale e intravede un ritorno nella top 100, fondamentale per una qualificazione agli Australian Open.
Sulla terra battuta di Colina, Léolia Jeanjean, ultima giocatrice francese in gara, ha avuto la meglio su Maja Chwalinska questo venerdì ai quarti di finale e affronterà Mayar Shérif per un posto in finale nelle prossime ore.