Coppa Davis: tra riforme, critiche e cultura nazionale
Dalla riforma controversa alle dichiarazioni infuocate, la Coppa Davis continua a dividere. Tra nostalgia dei vecchi formati e amore incrollabile per la maglia, i giocatori raccontano le loro verità su una competizione che, nonostante tutto, fa ancora battere i cuori.
Se non lo ha fatto è perché voleva giocare ed a provato a farlo fino all'ultimo minuto.
Poi, se si vuole criticare a prescindere... prego.
È un grosso problema quando l'amore per un atleta porta la dimenticatanza delle regole più basilari della sportività.
Si poteva ripescare un LL.
Venti minuti prima della partita è una vergogna
Leggittimo.
Ma a quel punto ti ritiri di Lunedì e dai la possibilità ai Lucky loser di giocarsi il torneo e al pubblico di vedere partite.
Se giustificate questo comportamento da bambino viziato e arrogante non siete tifosi ma cheer leader
certamente è stato un ritiro che ci ha spiazzato, con i tempi in cui è avvenuto, ma nulla di compromettente, viene da 2 finali consecutive (questo torneo lo saltò lo scorso anno per covid, quindi neanche perde terreno in classifica)
potrà preparare con più calma i 1000 americani (dove difende un certo bottino di punti, ma pure lì potrebbe ritoccare il risultato)
Ste cose a stento poteva permettersele Federer figurati un ragazzino che ad oggi ha vinto solo tornei 250
Io ho un idea ma non la dico prima di capire la scusa ufficiale.
Il povero Brancaccio poteva entrare in tabellone e tirare su qualche soldo, mi dispiace per lui.
Se si finge infortunato e poi andrà in America sarà una vergogna da bambino viziato e montato
Parole di sinner