Mentre le federazioni faticano a reinventarsi, le accademie private catturano i talenti… ma anche le famiglie in grado di investire decine di migliaia di euro all’anno. Un sistema sempre più performante, ma anche sempre più diseguale.
Nato quasi per caso in un giardino di Acapulco, il padel è diventato in cinquant’anni un fenomeno mondiale che affascina quanto inquieta il tennis. La sua ascesa fulminea sta già sconvolgendo il panorama degli sport di racchetta.
Stelle esauste ma onnipresenti, tornei sempre più lunghi ed esibizioni diventate un business a sé stante: il tennis rivela le sue contraddizioni più profonde, tra spettacolo e sopravvivenza fisica.
Nel 2026, Carlos Alcaraz rimetterà in gioco il suo trofeo a Rotterdam. Davanti a lui, un tabellone di rilievo con Alexander Zverev, Alex de Minaur o Félix Auger-Aliassime.
Tre trofei per uno, due per l'altra, e la stessa fierezza nazionale: il Canada ha visto nel 2025 l'emergere di un grande talento e la regolarità di un giocatore atteso nelle prime posizioni della classifica.
Alcaraz e Sinner si preparano a vivere una settimana inedita prima dell'Australian Open 2026: match lampo in un punto, duelli di prestigio, e un Kyrgios di ritorno.