Steve Darcis, eroe di Coppa Davis: quando la bandiera moltiplicava il suo tennis
Steve Darcis, attuale capitano della squadra belga di Coppa Davis, si è distinto durante la sua carriera nel singolare per la vittoria contro Rafael Nadal a Wimbledon nel 2013, ma anche per le sue prestazioni in Coppa Davis.
Il belga aveva un'affezione particolare per questa competizione durante la sua carriera, quando le partite si svolgevano ancora in un formato casa/trasferta.
Ciò che preferiva in particolare era il match decisivo a 2-2, dove i numeri 2 di ogni squadra si affrontavano per ottenere il punto decisivo per la propria squadra, sinonimo di vittoria.
Darcis determinante negli incontri decisivi
Fino alla sconfitta contro Lucas Pouille durante il trionfo dei francesi nel 2017, vantava un bilancio di 5-0 in questi match decisivi.
In totale, ha vinto 22 partite e ne ha perse 12. La sua vittoria più bella è probabilmente contro Alexander Zverev nel 2017, sui campi indoor di Francoforte.
Il belga si impose 2-6, 6-4, 6-4, 7-6 e contribuì notevolmente all'epopea del Belgio che quell'anno raggiunse la finale.
La cultura della Coppa Davis
Dopo aver battuto Zverev, che all'epoca era 22° al mondo, Darcis aveva sottolineato la specificità della Coppa Davis: «La grande differenza è che noi avevamo una squadra mentre la Germania aveva delle individualità.
È vero che l'esperienza mi ha aiutato molto. Alexander Zverev un giorno sarà Top 5 ma deve ancora imparare cosa significa giocare in Coppa Davis.»
Un nuovo formato che critica senza esitazione
Attualmente capitano della squadra belga, Darcis trasmette ora questa cultura della competizione a squadre ai suoi giocatori, sebbene l'attuale formato della Coppa Davis gli dispiaccia fortemente e non avesse mancato di criticarlo durante una conferenza stampa al Final 8 del 2025.
«Per me, la Coppa Davis non esiste più veramente, trovo che il formato sia davvero disgustoso.»
Ritrovate l'inchiesta completa
L'inchiesta completa «La cultura della Coppa Davis: una competizione non come le altre» sarà disponibile nel weekend del 6-7 dicembre.
Dossier - Arabia Saudita, infortuni, guerra e business: i retroscena affascinanti del tennis rivelati da TennisTemple
Il tennis, nuovo terreno di gioco dell’Arabia Saudita
L’impatto della guerra sul tennis in Ucraina: aiuti finanziari, fondazioni, istituzioni e rompicapi di ogni tipo
La guerra delle tenute: come i contratti d’abbigliamento dominano il business del tennis