Statistiche: un ritiro in finale di un Masters 1000, la prima volta in oltre dieci anni
Jannik Sinner, numero 1 al mondo, è stato costretto a ritirarsi nella finale del Masters 1000 di Cincinnati dopo soli cinque giochi disputati nel primo set.
In svantaggio 5-0 contro Carlos Alcaraz e afflitto da malessere, l’italiano non era in grado di offrire una vera resistenza al rivale.
Come segnalato dall’account Jeu, Set et Maths su X, si tratta del primo ritiro in finale di un Masters 1000 da quello di Kei Nishikori a Madrid nel 2014. Undici anni fa, il giapponese, infortunato, aveva dovuto gettare la spugna contro Rafael Nadal (2-6, 6-4, 3-0 rit.).
Nel XXI secolo, solo altre due finali di questa categoria si sono concluse in questo modo: Miami 2004, con il ritiro di Guillermo Coria contro Andy Roddick, e Cincinnati 2011, quando Djokovic si è ritirato contro Andy Murray.
Con un totale di otto ritiri nel tabellone maschile di Cincinnati quest’anno, si tratta del quinto torneo nella storia con il maggior numero di abbandoni, eguagliando il record di Miami 2013 e a un solo ritiro di distanza da quelli di Madrid in questa stagione e Shanghai 2009.
Per Sinner, è la sesta volta in carriera che è costretto a ritirarsi durante un match. Non gli accadeva dal 2023, nei quarti di finale a Halle contro Alexander Bublik.
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