« Sinner è come un giocatore generato dall'intelligenza artificiale», la dichiarazione premonitrice di Bublik prima del suo scontro con l'italiano
Noto per il suo carattere forte, Bublik non ha peli sulla lingua, sia per dire cose positive che negative. Battuto nettamente (6-1, 6-1, 6-1) da Sinner negli ottavi di finale degli US Open, il kazako non ha assolutamente messo in discussione il risultato.
Se nessuno si aspettava una tale débâcle, il giocatore, da parte sua, aveva fatto una dichiarazione insolita prima dell'incontro:
«Sinner è come un giocatore generato dall'intelligenza artificiale. Ma tutti stiamo cercando di trovare un modo per batterlo e io sono stato uno dei pochi».
Dichiarazioni premonitrici, considerando come si è svolto l'incontro. Inoltre, il giocatore di 28 anni non si è fermato qui, commentando sotto un post degli US Open che metteva in risalto il numero 1 mondiale: «IA».
Sinner, Jannik
Bublik, Alexander
US Open