Sanguinetti su Federer: «Dio lo ha toccato e lui ne ha approfittato»

Davide Sanguinetti, ex numero 42 del mondo e attuale allenatore di Elena Rybakina, ha parlato con il media spagnolo Punto de Break.
Tra gli altri argomenti, ha parlato di Roger Federer: «Ho avuto la fortuna di aver giocato contro Federer quando ero molto giovane, in Coppa Davis nel 1999, mi ha battuto in quattro set.
Dopo quell’incontro, dissi al mio allenatore che sarebbe diventato il numero 1 del mondo. Il mio allenatore non ci credeva. A volte, in campo, avevo la sensazione di non poter fare nulla.
È essenziale giocare con loro per capire davvero i loro punti di forza, il tipo di palla che usano e il loro vero potenziale. In quel caso, Roger giocava con una palla molto pesante, poi c’era la sua facilità di movimento, la sua potenza fisica, c’erano troppi fattori.
Diciamo che Dio lo ha toccato e lui ne ha approfittato.»