Rublev sconfitto e impotente: «Non c'è niente da dire»
Andrey Rublev non brilla davvero a Torino questa settimana.
Impegnato nel Masters, il torneo che riunisce i migliori otto giocatori della stagione passata, il russo ha subito una seconda sconfitta consecutiva.
Già battuto da Alexander Zverev all'inizio (6-4, 6-4), si è nuovamente arreso a Carlos Alcaraz questo mercoledì (6-3, 7-6).
Interrogato in conferenza stampa dopo la sconfitta contro lo spagnolo, Rublev non è sembrato davvero deluso, apparendo quasi fatalista spiegando che Alcaraz era semplicemente troppo forte: «Certo, più giochiamo insieme, più ci conosciamo. Ma sì, tutto ciò che è successo in passato è nel passato.
Cerchiamo di prepararci a ciò che verrà. Cerchiamo di... Oggi (mercoledì), non so, ha giocato molto bene. Non c'è niente da dire. Quando gioca così, ci sono solo uno o due giocatori che possono fermarlo, sì (sorriso).»