Rublev già eliminato, De Minaur mette fine alla sua astinenza al torneo di Shanghai

Andrey Rublev e Alex De Minaur erano sui campi di Shanghai questo sabato mattina, con fortune diverse per questi due membri della top 20.
Proseguimento del secondo turno del Masters 1000 di Shanghai.
14° al mondo, Andrey Rublev, finalista di questo torneo nel 2023, sperava di riconquistare il successo nella città cinese, lui che aveva perso al primo turno l'anno scorso. Ma le cose non sono andate come previsto per il russo.
Di fronte a Yoshihito Nishioka, 173° al mondo, Rublev ha iniziato bene il suo incontro, vincendo addirittura facilmente il primo set, ma il giapponese, che aveva già battuto due volte il suo avversario del giorno in passato in cinque confrontri, ha reiterato (2-6, 6-1, 6-4 in 1h47).
Nishioka affronterà Jaume Munar, vincitore su Flavio Cobolli, per un posto negli ottavi di finale. Quanto a Rublev, subisce una quarta sconfitta consecutiva dalla sua vittoria al terzo turno degli US Open contro Coleman Wong (2-6, 6-4, 6-3, 4-6, 6-3) e continua la sua stagione molto mediocre.
Dal canto suo, Alex De Minaur è stato più rassicurante contro Camilo Ugo Carabelli. L'argentino, che aveva beneficiato del ritiro di Terence Atmane al primo turno, questa volta è stato impotente di fronte alla regolarità dell'australiano.
Solido nei suoi giochi di servizio, il 7° al mondo non ha concesso la minima palla break e ha vinto in due set (6-4, 6-2 in 1h27). De Minaur vince la sua prima partita a Shanghai dal 2018 e raggiunge i sedicesimi di finale. Affronterà Kamil Majchrzak, battitore di Brandon Nakashima (6-4, 6-0).