Medvedev lucido prima del suo esordio a Shanghai: «Non mi aspetto niente da me stesso»

Daniil Medvedev, ex numero uno mondiale, torna a parlare del suo desiderio di ritrovare la fiducia al massimo livello.

Medvedev è alla ricerca di fiducia. Il russo, in cerca di un titolo nel circuito ATP da Roma due anni fa, si è separato dal suo iconico allenatore Gilles Cervara dopo gli US Open, ma sembra aver fatto un passo nella giusta direzione dopo aver raggiunto le semifinali a Pechino la scorsa settimana.

Il numero 18 mondiale, che scenderà in campo questo sabato contro il giocatore ceco Dalibor Svrcina, 91° al mondo, al Masters 1000 di Shanghai, ha fatto il punto sui suoi obiettivi in questo torneo che ha vinto nel 2019.

«Sono ancora lontano da dove voglio essere. Non in termini di tennis, ma in termini di fiducia, perché servono molti tornei, uno solo non basta. Il torneo di Pechino è stato fantastico, ho vinto tre partite molto importanti contro grandi avversari.

Ho quasi battuto Learner (Tien) in un match molto difficile. Non ci sono riuscito, ma queste sono cose che capitano. Ho molta voglia di continuare a migliorare al torneo di Shanghai. Non mi aspetto niente da me stesso.

Voglio provare a giocare bene, come ho fatto a Hangzhou e a Pechino, ho bisogno di procedere passo dopo passo per tornare dove voglio essere. Adoro la Cina, mi sento bene qui, e questo può aiutarmi a giocare bene. Avevo bisogno di provare qualcosa di nuovo.

Il mio tennis non ha bisogno di molto. Quando mi sono separato da Gilles (Cervara), non ho toccato la racchetta per due settimane dopo gli US Open. Il giorno in cui ho ricominciato a giocare, ho raggiunto il mio miglior livello della stagione, un tennis con cui posso perdere solo contro pochissimi giocatori.

Questo mi ha dato fiducia, dovevo solo trovare il modo di trasferirlo nelle partite. È stato difficile cambiare allenatore. Abbiamo provato di tutto, ma qualcosa ha smesso di funzionare. Non è stata una decisione facile, ma ho quasi 30 anni ed è bello decidere da solo dove voglio andare», ha assicurato Medvedev a Punto de Break.