Rublev crolla di nuovo: "Avevo bisogno di sfogare le mie emozioni".
Un altro momento di nervosismo per Andrey Rublev. Battuto al primo turno da Francisco Comesana (6-4, 5-7, 6-2, 7-6) a Wimbledon, dove l'anno scorso aveva raggiunto i quarti di finale, il russo ha avuto ancora una volta un enorme scatto d'ira verso se stesso.
Dopo aver sbagliato un rovescio che ha dato all'avversario un doppio break nel terzo set, Rublev ha colpito violentemente il ginocchio per ben 7 volte con la racchetta, arrivando a sanguinare (vedi video sotto). Si trattava di un modo per sfogare le sue emozioni, come ha poi spiegato in conferenza stampa, ma non ha avuto l'effetto desiderato, visto che ha comunque perso la partita.
Andrey Rublev: "Non l'avrei fatto se mi fosse stato permesso di colpire la racchetta sull'erba (vietata a causa della fragilità della superficie). A quel punto, non potevo più sopportare la frustrazione. Avevo bisogno di sfogare le mie emozioni. Ma grazie. Va tutto bene (per il suo ginocchio).