« Quando giochi contro un francese qui, è sempre strano, il pubblico diventa bizzarro », afferma Gasquet dopo il suo primo turno
Opposto ad Atmane sul campo Philippe-Chatrier, Gasquet si è imposto dopo quattro set e 2H17 di gioco. Interrogato dalla stampa dopo l’incontro, il giocatore di 38 anni, che disputa il suo ultimo Roland-Garros, si è espresso riguardo alla particolarità di giocare contro un altro connazionale a Parigi, ma anche sulle sue lesioni prima del torneo:
« Quando giochi contro un francese qui, è sempre strano, il pubblico diventa bizzarro. Certo, non è stato facile nemmeno per lui, ha avuto un calo fisico nel secondo set e la situazione è durata fino al terzo, ma sono contento di essere riuscito a continuare e di sentire che non sono ancora perduto.
Esco da un periodo in cui mi sono rotto il polpaccio due volte, quindi non è stato un mese facile. La verità è che non sapevo nemmeno se potessi giocare qui, anche se, oggi, non mi fa male. Ovviamente, quando smetti di giocare per un mese, sai che non sarà facile giocare bene fin dal primo match. Faceva anche freddo, ma ce l’ho fatta, è un piacere sentire che sono ancora un giocatore di tennis.
Domattina, sarò ancora un giocatore di tennis, qualcosa che avrei potuto perdere oggi. Sono sollevato all’idea di andare a dormire questa sera sapendo che tornerò sul campo, è una sensazione molto piacevole. »