Quando Andy Murray rivive l'emozione unica delle Olimpiadi 2012: «I Giochi in casa sono un'opportunità che si ha solo una volta»
Nel 2012, Andy Murray ha cambiato veramente dimensione. Divenuto campione olimpico in casa, a Londra, ha confermato la sua ascesa poche settimane dopo vincendo gli US Open, il suo primissimo titolo del Grande Slam.
Ospite del canale YouTube Stephen Hendry Cue Tips, l'ex numero 1 mondiale è tornato su questa svolta fondamentale della sua carriera e ha svelato il titolo che gli sta più a cuore.
«Ai Giochi olimpici, le occasioni sono molto rare»
«Senza dubbio, la medaglia d'oro ai Giochi olimpici di Londra 2012, a Wimbledon. Nella mia carriera, ho disputato 15 o 16 Wimbledon, ma ai Giochi olimpici, le occasioni sono molto rare, e non avrai mai un'altra possibilità di disputare i Giochi in casa.
L'atmosfera era completamente diversa, in tutta la città. Le persone erano incredibilmente calorose, c'erano bandiere ovunque, un pubblico totalmente diverso da quello a cui siamo abituati, perché i biglietti erano destinati al grande pubblico e non alle grandi aziende.»
Giochi Olimpici
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