"Possiamo essere orgogliosi": il discorso sincero di Corentin Moutet dopo la sconfitta in finale ad Almaty
Corentin Moutet non ha vinto la finale ad Almaty, ma il suo discorso ha colpito tutti. Il francese ha parlato di sacrifici, famiglia e orgoglio, rendendo omaggio a tutti i giocatori del circuito e al suo avversario Daniil Medvedev.
Sconfitto per la seconda volta quest'anno in finale di un torneo ATP, Corentin Moutet può comunque essere orgoglioso della sua settimana ad Almaty. Il francese, prima della finale contro Daniil Medvedev, non aveva perso nessun set durante il percorso.
Ha pronunciato un discorso pieno di sincerità nel momento di ricevere il suo trofeo di finalista:
«Giochiamo molto fin dalla più giovane età, abbiamo fatto molti sacrifici. Non parlo solo di me, ma di tutti i giocatori. Spesso lasciamo la nostra casa molto giovani, lasciamo le nostre famiglie, i nostri amici per essere qui e perseguire i nostri sogni.
Siamo fortunati a essere qui. A nome di tutti i giocatori, possiamo essere orgogliosi di noi stessi. Sento di essermi un po' perso (nei miei discorsi), ma sono orgoglioso di me, orgoglioso della mia squadra e orgoglioso di te Daniil. Spero di tornare qui. Grazie per il vostro sostegno.»
Vacanze, riposo e nutrizione delle star durante l’intersaison: inchiesta nel cuore di una pausa essenziale
Più di una partita: le disuguaglianze di remunerazione tra donne e uomini nel tennis
Cambiare coach o reinventarsi: l’off-season, l’ora delle scelte
La Rafa Nadal Academy: un modello di competenza e professionalità per le future stelle del tennis