Paolini supera Kudermetova e raggiunge Swiatek in finale a Cincinnati
A Cincinnati, Jasmine Paolini disputerà la terza finale della sua carriera in un WTA 1000 e la seconda quest'anno.
L'italiana, tornata sotto i riflettori questa settimana, aveva eliminato Coco Gauff nei quarti di finale. Oggi, ha avuto la meglio su Veronika Kudermetova, numero 36 del mondo. La tennista di 28 anni ritrovava le semifinali di un WTA 1000 per la prima volta da oltre due anni.
Il match è stato inizialmente a senso unico, con Paolini che ha realizzato un break a zero nel primo set sul 4-3, prendendo il comando del punteggio. Controllando il gioco, la numero 9 del mondo ha strappato il servizio all'avversaria a metà del secondo set e sembrava dirigersi dritta verso la vittoria.
Ma proprio quando serviva per chiudere l'incontro sul 6-3, 5-4, il suo braccio ha iniziato a tremare. Kudermetova non si è fatta pregare e ha ottenuto le sue prime palle break della partita. È stata la terza occasione, con un rovescio troppo lungo di Paolini, a permettere alla russa di rientrare in partita.
Rilassata, ha vinto il tie-break del secondo set con autorità, per 7 punti a 2. Se Paolini avrebbe potuto riflettere troppo nel set decisivo, l'italiana ha ripreso la sua marcia in avanti e con un'efficacia implacabile sulle opportunità di break (3/3) ha strappato il servizio all'avversaria sul 3-2, come nel secondo set.
Nel gioco seguente, la due volte finalista in un Grande Slam è riuscita a salvare tre palle break prima di confermare il vantaggio e chiudere la semifinale con il punteggio di 6-3, 6-7, 6-3 in 2 ore e 19 minuti.
Domani, Paolini affronterà Iga Swiatek per conquistare il decimo titolo della sua carriera. Non ha mai battuto la polacca nei loro cinque precedenti incontri nel circuito.
Cincinnati