« Non basta presentarsi a uno Slam per far sì che tutto accada come per magia », afferma Mouratoglou a proposito di Djokovic
In difficoltà durante le sue ultime uscite, Djokovic preoccupa molti fan in vista del Roland-Garros. Assente a Roma, Djokovic ha deciso di partecipare al torneo di Ginevra, la settimana precedente il Grande Slam parigino. Una scelta simile a quella dell'anno scorso, durante il quale il serbo ha poi raggiunto le semifinali a Porte d'Auteuil. Inoltre, il giocatore di 37 anni ha annunciato la sua separazione dal suo allenatore ed ex rivale Andy Murray dopo soli sei mesi.
In un'intervista riportata da Tennis World Italia, Mouratoglou ha commentato le scelte del serbo:
« Novak Djokovic si separa da Andy Murray. Nessuna vittoria sulla terra battuta. Grandi domande in vista del Roland-Garros. Lo dico da un po’ di tempo: la motivazione è essenziale per Novak. Non ha bisogno di giocare tutta la stagione sulla terra battuta. Ma ha bisogno di giocare qualche partita, con il giusto stato d’animo e la chiara volontà di vincere.
Perché non c’è niente di meglio che competere. Non basta presentarsi a uno Slam per far sì che tutto accada come per magia. La sua decisione di giocare a Ginevra è logica. Vuole riguadagnare, anche se poco, prima di andare a Parigi. La domanda è: basterà?»
Ginevra 
Roland Garros 
E se il tennis perdesse la sua anima? Il caso dell’arbitraggio robotizzato, tra tradizione e modernità disumanizzata 
Dossier - Arabia Saudita, infortuni, guerra e business: i retroscena affascinanti del tennis rivelati da TennisTemple 
Coppa Davis: tra riforme, critiche e cultura nazionale 
Il paradosso che divide il tennis: tra giocatori esausti e calendario saturo ma esibizioni moltiplicate