Nessuno vede le notti in cui ha pianto", Vagnozzi si confida su Sinner dopo la sconfitta agli US Open

Jannik Sinner, leader del tennis maschile fino agli US Open, ha dovuto cedere il trono al rivale Carlos Alcaraz dopo la sconfitta in finale a New York.
Un secondo fallimento in finale di Grande Slam contro lo spagnolo che porterà l'italiano a un ripensamento, avendo menzionato in conferenza stampa le sue intenzioni di far evolvere il suo gioco, di essere più "imprevedibile".
Supportato da Darren Cahill e Simone Vagnozzi, Sinner può contare su un entourage solido per rimbalzare e reinventarsi tatticamente. Vagnozzi, appunto, si è confidato a RaiNews sulla pressione subita dal suo protetto ultimamente:
"Jannik non gioca solo contro l'avversario dall'altra parte della rete. Gioca contro le aspettative di un intero paese. Tutti vedono la sconfitta, ma nessuno vede le notti in cui ha pianto, i giorni in cui non è nemmeno riuscito a sollevare il braccio a causa della fatica.