Martin Vilar, allenatore di Parry: «Diane ha appena ricominciato a giocare per la prima volta senza dolore»

Adrien Guyot

le 23/04/2025 à 08h40

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Parry

Diane Parry è tornata. La francese di 22 anni, numero 116 del mondo, non ha giocato molto nel 2025. Infortunata al ginocchio, la nizzarda aveva dovuto rinunciare al Sunshine Double e non aveva potuto difendere le sue chance a Indian Wells e poi a Miami.

Presente nel tabellone delle qualificazioni del WTA 1000 di Madrid, Parry si è brillantemente qualificata per il tabellone principale dominando Oksana Selekhmeteva (6-2, 7-5) e poi Elisabetta Cocciaretto (6-2, 6-2).

Il suo allenatore, l'argentino Martin Vilar, ha ripercorso il periodo di dubbi della sua protetta, che sta tornando da un infortunio e sta iniziando a ritrovare sensazioni migliori, in vista del match contro Begu previsto per questo mercoledì.

«Un anno fa, alla stessa data, Diane aveva già giocato 21 partite nella sua stagione. Questa volta, prima delle qualificazioni di Madrid, ne aveva giocate solo cinque. Ha appena ricominciato a giocare per la prima volta senza dolore.

A causa del ginocchio, non avevamo potuto allenarci nella stagione di transizione, e poi a febbraio, proprio quando stavamo uscendo da una preparazione fisica fatta a Dubai dopo l'Open d'Australia, si è fatta male già nel primo game del torneo di Abu Dhabi. All'altra gamba, per compensazione.

E ogni volta che riprendevamo, c'era qualcosa: gli addominali, la spalla... Ma è normale, perché questo livello è molto esigente. Diane se lo merita davvero. Stiamo uscendo da un periodo di merda, è stata una galera.

Sono super felice di vederla semplicemente giocare, perché era triste quando era solo a metà in campo. Finalmente sta ricominciando a sentirsi una tennista», ha spiegato a L’Équipe.