L'inarrestabile Swiatek è in testa a Roma
Più sovrana che mai, Iga Swiatek ha vinto con grande autorità il primo atto della finale del WTA 1000 di Roma. Contro una determinata Aryna Sabalenka, fin troppo incostante, la polacca era già a un set dal titolo (6-2 in 36 minuti).
Ha strappato rapidamente il servizio alla sua avversaria, gestendo perfettamente i punti importanti (2 break point convertiti su 3). La sua solidità è stata sorprendente e ha saputo resistere ai colpi incandescenti dell'avversaria per vincere il 1° set.
Fin troppo nervosa fino a quel momento, la numero 2 del mondo dovrà sfoderare una prestazione completamente diversa se vuole mettere in dubbio un'avversaria quasi intoccabile. L'equazione è semplice per la bielorussa: o riesce a mostrare molta più intensità e a ridurre drasticamente il numero di errori non forzati, o la finale rischia di trasformarsi in una dimostrazione.