La previsione di un amico d'infanzia di Nadal: «Avrà bisogno di diventare competitivo altrove»
Rafael Nadal è ormai in pensione e potrà godere di una vita più tranquilla, senza dover andare su un campo da tennis tutti i giorni.
Arrivato a Maiorca ieri, parlava già di un cambiamento "radicale" della sua vita personale.
Ma già sappiamo che l'ex n°1 al mondo non sparirà dalla circolazione per condurre una vita tranquilla.
Nadal è un uomo che non si ferma mai, avendo ad esempio investito l'anno scorso nel settore alberghiero creando il marchio ZEL, che conta già due strutture in Spagna.
C'è anche la sua accademia di tennis, che ha diverse sedi un po' ovunque nel mondo per trasmettere i suoi metodi di allenamento.
Così, nel 2013, Joan Suasi, amico d'infanzia di Nadal, prevedeva già cosa avrebbe fatto il maiorchino durante la sua pensione: «Rafael è felice quando è in competizione. Che sia tennis, golf, padel, alla PlayStation. Per lui, senza competizione, non è possibile alcun miglioramento. E senza miglioramento, non è possibile alcun piacere.
Quando terminerà la sua carriera, forse passerà qualche anno tranquillo, ma non durerà.
Avrà bisogno di diventare competitivo altrove. Non potrà restare in poltrona o sulla spiaggia tutto il giorno, su questo sono sicuro.»
Nadal avrà quindi l'imbarazzo della scelta durante la sua pensione, con molti anni a venire davanti a lui. Il golf, una delle sue altre passioni dopo il tennis, potrebbe diventare un'attività in cui si farà vedere più regolarmente.
