Kyrgios dopo la sua prima vittoria dal 2022: «Non mi sentivo sicuro di affrontare chiunque»
Nick Kyrgios stava aspettando questo momento con grande impazienza. Nel primo turno del Masters 1000 di Miami, l'australiano ha sconfitto Mackenzie McDonald (3-6, 6-3, 6-4). Ora 892° al mondo, il finalista di Wimbledon 2022 ha vinto il suo primo match da due anni e mezzo, dal suo successo contro Kamil Majchrzak a Tokyo (3-6, 6-2, 6-2). Infortunato al ginocchio e al polso, esce da due stagioni quasi vuote nel circuito.
Prima di affrontare Karen Khachanov nel prossimo turno per un incontro allettante, Kyrgios ha rilasciato un'intervista sul campo dopo la sua vittoria, condividendo le sue prime sensazioni, tra sollievo e paura di non poter più raggiungere questo livello nelle competizioni ufficiali.
«Pensavo che non avrei mai più giocato a tennis, per essere completamente onesto con voi. Ho avuto discussioni con il mio team, ragazzi che lasciano le loro famiglie per essere qui con me. Ho detto loro: "Ascoltate, non so per quanto tempo potrò continuare a fare questo".
Questo tipo di vittorie permette di avere un po' più di carburante nel serbatoio, ma devo essere realistico. Vedrò come si comporterà il mio polso domani. Onestamente, ho visto il sorteggio e non mi sentivo sicuro di affrontare chiunque. Il modo in cui il mio polso è evoluto negli ultimi sei mesi non è stato molto buono.
Ma immagino che questa vittoria contro Mackenzie mi abbia permesso di sfruttare la mia esperienza. È un ottimo giocatore. È così astuto, mi ha davvero colto di sorpresa. Non ero abituato a quella velocità della palla.
È stata una lunga avventura, anche solo per avere la certezza di iniziare le partite, sapendo che avevo paura di non poterle finire. Ma riuscire a vincere e sentirmi di nuovo al mio posto, è davvero speciale», ha commentato l'australiano, ex 13° al mondo.
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