Fonseca consapevole del suo progresso: «Mi sento decisamente meglio in campo»

Rivelazione del circuito ATP da diversi mesi, João Fonseca, 18 anni, si sta affermando come uno dei giocatori da seguire nei mesi e negli anni a venire. Vincitore a Buenos Aires a febbraio, il brasiliano ha anche battuto un top 10 in un torneo del Grande Slam, Rublev, agli Australian Open.
Prima di scendere in campo al Masters 1000 di Miami contro Learner Tien in un remake della finale delle Next Gen ATP Finals, Fonseca si è espresso per i media di Tennis TV e ha parlato del suo progresso negli ultimi mesi, che gli ha permesso di entrare nella top 60.
«Ora che sono nella top 100, posso dire che la principale differenza tra i giocatori della top 10, top 20 e il resto è la regolarità. L’aspetto mentale è molto importante, anche se non bisogna trascurare quello fisico. A riguardo, questo verrà con il tempo.
Il João di un anno fa era molto magro e non aveva un solo muscolo. Ora, mi sento decisamente meglio in campo, sono in grado di disputare partite nei tornei del Grande Slam al meglio dei cinque set. Ho avuto una buona evoluzione.
Per quanto riguarda il mentale, penso che arriverà anche con l’esperienza. Questa è solo la mia seconda vera stagione nel circuito ATP, quindi è bello avere queste nuove esperienze in questi grandi tornei. È la prima volta che sono qui, a Miami.
L’obiettivo è godermi ogni momento, imparare a conoscere nuovi tornei. Penso che giocare contro giocatori della top 50, top 20 o addirittura top 10 mi permetterà di acquisire più esperienza a quel livello, e la mia forza mentale non potrà che migliorare», ha assicurato.