Insolito - Mirra Andreeva salva una coccinella agli Open di Francia
Nonostante sia già in competizione con le migliori giocatrici del mondo, Mirra Andreeva ha conservato tutta l'innocenza di un'adolescente (ha 17 anni). Così, quando la pressione si è fatta sentire nell'ultimo game del suo quarto di finale contro Aryna Sabalenka, la giovane russa ha trovato il tempo di venire in soccorso di una coccinella avvistata sul campo. Ecco cosa ha detto in conferenza stampa.
Mirra Andreeva: "Nell'ultimo game, sul suo servizio - credo che il punteggio fosse 30-15 per lei - ho visto una coccinella a terra, sull'argilla. Mi sono detta: 'Devo salvarla'. L'ho raccolta e ho cercato di togliermela dalla testa. Ho pensato: "Potrebbe essere un segno" (ride).
Ho cercato di non pensarci, di rimanere in partita e concentrato. Di non aspettare i suoi errori e di cercare di concludere tutto da solo. Forse era un piccolo segno (la coccinella simboleggia la fortuna in molti Paesi), perché ho vinto la partita e il match. È stato un bel momento per me."
Roland Garros
Coppa Davis: tra riforme, critiche e cultura nazionale
Quando le star del tennis cambiano campo: da Noah cantante a Safin deputato, un’altra partita, quella della riconversione
Laboratorio del tennis di domani: il Masters Next Gen ha ancora un futuro?
Tennis: le verità poco conosciute sull’intersaison, tra riposo, stress e sopravvivenza fisica