"Il tizio è come te": la frase shock dell'allenatore di Atmane prima della sfida a Sinner a Pechino

A L'Équipe, Guillaume Peyre ha rivelato la sua indicazione chiave per preparare Terence Atmane a sfidare Jannik Sinner: "Non lo guardi nemmeno. Giochi il tuo gioco altrimenti ti farà a pezzi."
Poco più di un mese dopo il loro scontro in semifinale a Cincinnati, Terence Atmane e Jannik Sinner si ritroveranno sul campo di Pechino per il secondo turno. Il francese era caduto con onore nell'Ohio (7-6, 6-2), ma spera questa volta che la sua esplosività possa mettere in difficoltà il numero 2 mondiale.
Il suo allenatore, Guillaume Peyre, ha trovato le parole che potrebbero fare la differenza, con l'obiettivo di desacralizzare lo status dell'italiano.
"Di fronte ad avversari così, la mia priorità numero uno come allenatore è rompere tutte le barriere mentali. La storia del rispetto, il fatto di guardare l'altro, no! Ho parole piuttosto dure, piuttosto dirette. Dico: 'Il tizio è come te, ha due braccia, due gambe ed è lì per spaccarti la faccia, quindi farai lo stesso.
Non c'è 'Sinner è così', 'è troppo forte'... Non te ne occupi nemmeno. Giochi il tuo gioco, fai i tuoi ace, tiri i tuoi dritti. Non lo guardi nemmeno.'"
La tattica è molto semplice. "Prima della sua partita a Cincinnati, gli avevo detto: 'Qualsiasi cosa succeda, non lo lasci giocare, altrimenti ti farà a pezzi. Quindi sarai aggressivo, colpirai forte, me lo sposterai (lateralmente) con il tuo dritto (da mancino), e farai anche dritti lunghi vincenti lungo la linea'.", ha rivelato a L'Équipe.