Il magnifico messaggio di Cuevas per annunciare il suo ritiro
Pablo Cuevas ha ufficialmente messo fine, martedì, alla sua carriera di giocatore di tennis professionista. Per confermare e condividere la sua decisione, l’uruguaiano di 38 anni ha pubblicato un magnifico messaggio sul suo account Instagram per ripercorrere il suo percorso di vita nel mondo del tennis.
Pablo Cuevas: "Questo viaggio è iniziato con dei sogni... con l'innocenza di un bambino che voleva diventare un giocatore di tennis. Dal kayak sul fiume Uruguay al campo Philippe Chatrier, quante esperienze memorabili... la realtà ha superato i sogni.
Il tennis è stato più di uno sport, è stato la mia passione, la mia motivazione quotidiana, e la ragione per cui mi sono alzato ogni mattina con il desiderio di essere migliore.
Nel frattempo, ho vissuto tutto, dai risultati spettacolari alle tempeste in cui il tempo sembrava rallentare e l'incertezza era totale. Lo sport, come la vita, ti sorprende e devi spesso scegliere con più dubbi che certezze. Ma una cosa di cui non ho mai dubitato è la fortuna che ho avuto in oltre 20 anni di carriera.
Quanti viaggi e posti, quante persone conosciute fuori dal campo, e che giocatori straordinari sul campo: Federer, Nadal, Djokovic, solo per citarne alcuni di questa meravigliosa epoca. Tutto quello che ho imparato e la felicità con cui ho attraversato questo viaggio, settimana dopo settimana, facendo e disfacendo la mia borsa, da torneo a torneo, sempre con la passione intatta.
Papà e Mamma, grazie per avermi dato la libertà di scegliere e per avermi sostenuto incondizionatamente. Senza di voi, tutto questo non sarebbe mai iniziato. Felipe e Ana, grazie per avermi dedicato la cosa più preziosa: il vostro tempo, per investire ore di qualità nel mio sogno. Ho dovuto convivere con infortuni durante tutta la mia carriera, grazie ai vari medici che sono stati decisivi.
A tutti voi che eravate nel mio box, grazie per avermi guidato e per aver sempre preteso il meglio da me, non vi ho reso il compito facile. Fino all'ultimo match, ho ricevuto messaggi da ciascuno di voi, e anche se ero lontano, conosco i vostri sforzi per seguire le partite, le celebrazioni davanti alla televisione o ovunque ci fosse un'immagine. Tutta questa buona energia mi è sempre arrivata e ci tengo a ringraziarvi.
La fine è arrivata, ma continuerò a essere legato al tennis, perché lo amo, e sarebbe molto ingiusto per lui se non potessi condividere tutto quello che ho imparato durante questo viaggio indimenticabile. Alfonsina, Antonia e Clarita hanno la priorità, dopo avermi accompagnato incondizionatamente e incoraggiato ogni giorno, ovunque fossimo. Sono entusiasta per ciò che verrà, del presente e delle nuove opportunità che non mancheranno di presentarsi.
È tutto, amici miei!"