« Ho perso, ma ne sono uscito vincente », Fognini torna a parlare del suo ultimo incontro contro Alcaraz a Wimbledon

Dopo una carriera ricca di emozioni, Fabio Fognini ha deciso di dire addio al tennis professionistico. In un'intervista rivelatrice, condivide le sue riflessioni sul suo ultimo match contro Alcaraz e la decisione che ne è seguita.
Fabio Fognini ha avuto una bella carriera. Ex top 10 e vincitore di un Masters 1000, il fantasioso giocatore italiano ha deciso di concludere la sua carriera durante Wimbledon, pochi giorni dopo la sua sconfitta al primo turno.
A 38 anni, aveva allora sfidato il doppio campione del momento, Carlos Alcaraz, e ha persino messo in difficoltà lo spagnolo. Il nuovo numero 1 del mondo ha vinto in cinque set (7-6, 5-7, 7-5, 2-6, 6-1 in 4h24). In un'intervista concessa al media Ubitennis, Fognini è tornato su quel match e sulla sua scelta di ritirarsi subito dopo.
« Ora che tutto è finito, penso di aver preso la decisione migliore. Se le cose fossero andate diversamente, avrei avuto un grosso problema. Se avessi vinto quel match contro Alcaraz, avrei avuto un giorno di riposo, poi avrei affrontato il 700° giocatore mondiale (Oliver Tarvet).
Sarebbe stata una grande sfida mentale per me iniziare Wimbledon con una vittoria contro il numero 2, sul campo centrale, e magari terminarlo sul campo 14 contro il 700° giocatore mondiale.
Ho perso quel match, ma ne sono uscito vincente. Non ho ancora rivisto quell'incontro, neanche i momenti salienti, ma mi piacerebbe farlo in futuro, perché i fan sono rimasti impressionati », ha assicura Fognini.