"Ho perso la lucidità", rimpiange Paolini dopo l'eliminazione al terzo turno degli US Open

L'anno di Jasmine Paolini nei tornei del Grande Slam è stato complessivamente deludente. Doppia finalista in questa categoria di tornei lo scorso anno a Roland-Garros e Wimbledon, l'italiana non è riuscita a superare la fase degli ottavi di finale nei Major questa stagione.
Sconfitta al terzo turno agli Australian Open e agli ottavi di finale a Roland-Garros da Elina Svitolina, era stata eliminata già al secondo turno a Wimbledon da Kamilla Rakhimova.
Questa volta, agli US Open, è stata Marketa Vondrousova a porre fine al suo percorso già al terzo turno (7-6, 6-1). È quindi una Paolini disillusa quella che si è presentata alla conferenza stampa dopo la sconfitta.
"Avrei sicuramente dovuto giocare meglio tatticamente. Avevo iniziato bene, ma alle prime difficoltà mi sono lasciata distrarre troppo. Sono veramente dispiaciuta. Avevo iniziato bene il primo set, avevo le idee chiare. Ho avuto molte occasioni che non sono riuscita a sfruttare.
Il gioco sul 5-4, in particolare, con quella volée che avrebbe potuto essere uno smash, ho tirato il dritto dove si trovava, e poi i tie-break sono sempre un po' particolari. Sicuramente non ho giocato i punti importanti in modo ottimale.
Ho commesso molti errori, a volte non riuscivo nemmeno a iniziare lo scambio. Quando gli errori diretti si accumulano, è difficile mettere intensità nei punti, perché si inizia sempre con un errore diretto.
Rimpiango anche di aver protestato troppo, ma si torna sempre lì: avrei dovuto essere più lucida mentalmente. Ho perso la mia lucidità. Lei ha uno stile di gioco che ti obbliga a pensare sempre, fa molti slice, ti costringe a giocare sempre una palla in più.
Il suo dritto era molto buono, non riuscivo a capire bene dove lo piazzava. Probabilmente avrei dovuto insistere di più sul suo rovescio, ma lei riusciva a rompere il ritmo e ricominciare lo scambio.
Ho perso la lucidità e si è visto, anche nei giochi in cui servivo, non avevo la stessa intensità e le idee chiare", ha analizzato Paolini nelle ultime ore per Tennis World Italia.