Halep soffia aria calda: "Non credo che quello che è successo sia giusto".
La vicenda del doping di Jannik Sinner smetterà mai di scuotere la sfera mediatica del tennis?
Mentre gli US Open entrano lentamente nella loro fase decisiva, è stata appena rilasciata una dichiarazione a lungo attesa. Simon Halep, che è stata sospesa per quasi due anni per doping prima di vincere la causa e poter tornare a gareggiare, ha espresso la sua opinione.
Senza accusare Sinner, la rumena ha sottolineato i doppi standard nelle azioni delle autorità di controllo antidoping: "Penso che sia qualcosa di molto chiaro.
Il caso è stato giudicato in modo completamente diverso e io ho sofferto molto per questo. Ho aspettato a lungo, il che non è affatto giusto.
Penso che tutti gli atleti debbano essere giudicati e trattati allo stesso modo, che siano numeri 1 o 200".
Non credo che quello che è successo sia giusto.
È qualcosa che vorrei lasciarmi alle spalle e andare avanti con la mia vita, perché la vita è bella".
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