Fonseca rivela: «Prima, nello spogliatoio, Fritz non mi parlava» – un'amicizia inaspettata nata alla Laver Cup

Tra risate, scambi su WhatsApp e confidenze, Joao Fonseca racconta come il weekend della Laver Cup ha trasformato le sue relazioni nel circuito.

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Jules Hypolite

le 27/11/2025 à 17h44

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Cerundolo De Fonseca Fritz Opelka

Fenomeno della stagione 2025, Joao Fonseca ha anche esordito in Laver Cup a metà settembre, affiancando diversi giocatori con cui non aveva mai interagito prima nel circuito.

«Prima, nello spogliatoio, Fritz non mi parlava»

In un'intervista per ESPN Brasile, il 28° al mondo ha ammesso che questo weekend di esibizione gli ha permesso di creare nuove amicizie, come con Taylor Fritz:

"Sono amico di tutti, mi alleno con tutti. Ovviamente ci sono giocatori più gentili di altri e alcuni con cui preferisci allenarti.

De Minaur e Cerundolo parlano spagnolo, quindi abbiamo finito per chiacchierare un po' di più tra di noi. Ma gli americani, come Opelka, che non conoscevo bene, sono diventati buoni amici.

Non conoscevo bene nemmeno Fritz, e siamo diventati molto vicini. Prima, era un ragazzo che non mi salutava nello spogliatoio, era molto più timido e non mi parlava. Ma ora chattiamo su WhatsApp.

Mi ha congratulato dopo Basilea, quindi parliamo di tanto in tanto. Non me lo aspettavo affatto, perché non avevamo mai parlato prima e siamo diventati ottimi amici."