Félix Auger-Aliassime crede nell’impresa: «Sinner? Molto forte, ma non è inavvicinabile»
In viaggio verso la sua seconda finale in un Masters 1000, Félix Auger-Aliassime mostra un atteggiamento da conquistatore. Il canadese, che aveva perso di misura a New York, vuole far vacillare l'italiano: «È migliorato, ma so di poterlo battere.»
Autore di una solida settimana al Rolex Paris Masters, Félix Auger-Aliassime disputerà domani la sua seconda finale in un Masters 1000. Sarà contro Jannik Sinner, vincitore delle sue ultime 25 partite giocate in condizioni indoor.
Una sfida importante che Auger-Aliassime afferma di essere pronto ad affrontare, soprattutto dopo aver fatto dubitare l'italiano in semifinale agli US Open quasi due mesi fa:
«Siamo 2-2 negli scontri diretti, ma penso che sia comunque il favorito. Abbiamo giocato una buona partita a New York, è stato buon tennis. Ma alla fine ha avuto lui l'ultima parola. Ovviamente, le volte in cui ho battuto Jannik, era, sai, un Jannik più giovane (sorride). Da allora è migliorato molto.
Ma è sempre stato bello giocare contro di lui. Spinge i suoi avversari ad essere disciplinati dal punto di vista tattico e ad eseguire il proprio gioco perfettamente se vogliono avere una possibilità di vincere. Devi essere pronto a giocare il tuo miglior tennis, a non commettere errori facili. Proverò a farlo domani e a vincere.»
Il numero 9 del mondo, che si avvicina a una qualificazione per le ATP Finals, ha poi parlato delle sue due sconfitte contro Sinner quest'anno:
«A Cincinnati (battuto 6-0, 6-2 ai quarti di finale) è stata una sconfitta molto difficile da digerire. Ero molto lontano dalla possibilità di batterlo. A New York è andata molto meglio. L'ho visto dubitare. Ero vicino a ribaltare l'incontro a mio favore.
È stato molto incoraggiante vedere quello. Questi giocatori (Sinner, ma anche Alcaraz) non sono inavvicinabili. Sono molto forti, sì. A volte diventano inavvicinabili. Ma c'è sempre una possibilità di metterli in difficoltà.»
Auger-Aliassime, Felix
Sinner, Jannik
Parigi Bercy