Dieci anni fa, Federer vinceva la sua 1000ª partita a Brisbane
A gennaio 2015, Roger Federer, allora n°2 al mondo, vinceva il torneo di Brisbane e nel contempo raggiungeva la simbolica soglia delle 1000 vittorie nel circuito professionistico.
Per l'inizio della stagione 2015, lo svizzero aveva segnato sul suo calendario l'ATP 250 di Brisbane.
Grande favorito di questo torneo, dove le teste di serie n°2 e 3 erano all'epoca Kei Nishikori e Milos Raonic, Federer si era fatto strada fino alla finale senza troppe difficoltà, battendo John Millman (4-6, 6-4, 6-3), James Duckworth (6-0, 6-1) e Grigor Dimitrov (6-2, 6-2).
In finale, mirava alla 1000ª vittoria della sua carriera, impresa che all'epoca era stata raggiunta solo da Jimmy Connors (1274 vittorie) e Ivan Lendl (1071 vittorie) nella storia dell'era Open.
Di fronte al potente servitore Raonic, Federer si era preso un piccolo spavento concedendo il secondo set al tie-break, prima di aggiudicarsi l'83º titolo della sua leggendaria carriera in poco più di due ore di gioco (6-4, 6-7, 6-4).
In occasione di questa 1000ª vittoria in carriera, gli organizzatori del torneo avevano anticipato tutto. Così, ci si ricorderà sempre di quella foto dello svizzero con il suo trofeo e la cifra 1000 posata per terra davanti a lui.
Da allora, Rafael Nadal (1080 vittorie) e Novak Djokovic (1126 vittorie) si sono aggiunti a questo club ristretto delle 1000 partite vinte in carriera.
Federer si è anche avvicinato al record di Jimmy Connors e delle sue 1274 vittorie, terminando la sua carriera con un totale di 1251 partite vinte.